Play off per final four

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Bigica: "Forfait di Diakhaté ci ha condizionato, ma i ragazzi vanno elogiati"

Di seguito le parole di Emiliano Bigica a margine della sconfitta contro l'Inter: "Io sicuramente sono soddisfatto, è oggettivo che la squadra abbia fatto una stagione di alto livello. Devo solo ringraziare la società e la proprietà che mi hanno messo a disposizione una rosa competitiva da cui io ho cercato di tirare fuori il massimo. Probabilmente l'infortunio di Diakhaté ci ha condizionati. Ci ha tolto personalità, coraggio, forza fisica. Non sono abituato a trovare alibi, ma è un giocatore importante, una guida per i suoi compagni. Ma i ragazzi vanno elogiati: di ognuno di loro mi porterò dentro qualcosa per tutta la mia vita".

Ha poi continuato: "Noi lavoriamo per preparare i ragazzi al calcio dei grandi. Io nel mio lavoro metto tanta passione, sento di poter insegnare loro tante cose. Lo testimonia il fatto che la società mi ha rinnovato il contratto prima dei playoff. Non posso che ringraziare tutti, dai Della Valle a Corvino a Vergine". Fonte: Sportitalia.

Redazione VN

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Mencucci: "Fiorentina non inferiore, con Diakhaté avremmo visto cose diverse"

Partecipe della delegazione della Fiorentina che ha seguito la Primavera di Bigica a Reggio Emilia, l'a.d. Sandro Mencucci ha parlato così ai media presenti, tra cui Violanews: "Se siamo sempre a giocare finali significa che c'è un progetto serio. Vincere trofei e campionati è molto piacevole, ma resta il fatto che è stato fatto un lavoro estremamente positivo nel nostro settore giovanile. Credo che il forfait di Diakhaté in quel momento sia stata un po' la cartina di tornasole della partita. Abbiamo avuto qualche occasione, con una squadra a pieno regime forse avremmo potuto vedere qualcosa di diverso. Io non credo che abbiamo sofferto tanto la loro fisicità, né ho visto un gap tecnico significativo, credo che Inter e Fiorentina si equivalgano. Dobbiamo ringraziare Bigica che ci ha portato fino in fondo, è stato un bellissimo campionato. E grazie anche a questi ragazzi e a tutti quelli che hanno lavorato per il settore giovanile".

Ha poi commentato con queste parole la qualificazione al Mondiale da parte della Nazionale femminile: "Per il calcio femminile in Italia io credo si debba parlare di un periodo pre-Fiorentina e di un periodo post-Fiorentina: siamo stati i primi ad investire in un certo modo, poi altre società ci hanno seguito ed ovviamente il movimento è cresciuto".

Redazione VN