Carlos Salcedo è viola

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UFFICIALE – Altro rinforzo in difesa, arriva il messicano Carlos Salcedo

Rinforzo in difesa per Paulo Sousa, arriva in prestito con diritto di riscatto il difensore messicano

Come riporta il sito ufficiale Violachannel.tv "ACF Fiorentina comunica di aver acquisito  a titolo temporaneo con diritto di riscatto, il diritto alle prestazioni sportive del difensore messicano Carlos  Joel Salcedo Hernandez  ('93) dalla società Chivas Guadalajara. Il calciatore sarà a Firenze nella giornata di martedì per sottoporsi alle visite mediche".

Redazione VN

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Alla scoperta di Carlos Salcedo, il messicano bravo nel tackle ma dal cartellino facile

Ecco chi è il nuovo rinforzo per la difesa viola

Ventitré anni da compiere a fine settembre, un buon bagaglio di esperienza con la propria Nazionale e tanta personalità. E' Carlos Salcedo, il nuovo difensore della Fiorentina che arriva dal Chivas Guadalajara, squadra messicana arrivata quinta nell'ultima stagione nel proprio campionato. Cresciuto negli Usa, al Real Salt Lake, dal 2014 ha cambiato casacca, tornando a giocare in patria e diventando ben presto un punto di forza dei biancorossi.

Destro di piede, gioca però come centrale di sinistra nella difesa a quattro e dovrà sicuramente imparare i meccanismi oliati di quella a tre usata da Paulo Sousa (qui sotto la sua densità di gioco). Il carattere e la voglia di lottare non gli mancano, così come un ottimo tempismo nella scelta del tackle, suo vero punto di forza. Discreti anche la copertura difensiva negli uno contro uno e il colpo di testa in anticipo sugli avversari, ma anche in questo caso confrontarsi con il campionato italiano non sarà facile. Il giovane messicano dovrà però contenersi in campo, dove nella stagione 2015-16 ha "collezionato" 10 cartellini gialli ed un'espulsione confermando il carattere fumantino e l'irruenza. Con la propria Nazionale ha esordito ad aprile 2015, prendendo parte alla Copa America e sommando fino ad ora cinque presenze.





Pier F. Montalbano
@____MONTY____

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Mian presenta Salcedo: "Aggressivo e duttile, la Fiorentina ha fatto un ottimo colpo"

Ultimo arrivato in casa Fiorentina, Carlos Salcedo è un giocatore della Fiorentina. Nei prossimi giorni sarà a Firenze e si susseguono i suoi identikit, tracciati da più esperti. A footballscout24.it lo ha fatto Claudio Mian, ex allenatore e talent scout che lavora con una società di procuratori messicana: "Nasce difensore centrale, si puo' adattare anche in fascia. La sua caratteristica principale è l'aggressività, vince con determinazione i contrasti ed è forte di testa, anche perchè alto 188 cm. Ho avuto modo di apprezzarlo durante gli allenamenti con il Chivas che ha svolto sempre con grande intensità. La Fiorentina ha fatto un ottimo affare secondo me, ha partecipato alle Olimpiadi ed ha messo in evidenza ottime qualità che non sono sfuggite agli osservatori viola. Seguendo direttamente la cantera sono molto contento del suo arrivo in Italia, perchè da sempre sponsorizzo i giovani del Chivas che spiccano per qualità e prospettiva".

Redazione VN

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L'esperto a VN: "Salcedo difensore roccioso. Mi ricorda Chiellini"

Alessandro Monfrecola, esperto di calcio messicano: "La sua qualità migliore è la prestanza fisica, ha un bel colpo di testa. Penso che si adatterà bene e in poco tempo alla Serie A"

Il giorno dopo la sconfitta contro la Juventus, la Fiorentina ha definito l'acquisto in prestito con diritto di riscatto di Carlos Salcedo, difensore classe 1993, la scorsa stagione al Chivas. Per un opinione sul giocatore, Violanews.com ha intervistato Alessandro Manfrecola, esperto di calcio messicano.

"E' un difensore centrale alto 1.88 cm, quindi fisicamente è messo molto bene. E' grintoso, anche se deve migliorare sul piano tecnico. E' un buon difensore centrale, è normale che dovrà adattarsi al calcio italiano perché sarà la prima volta per lui. Insieme all'altro difensore centrale, Salcedo si è ben disimpegnato alle Olimpiadi di Rio. La sua qualità migliore è la prestanza fisica, ha un bel colpo di testa. Penso che si adatterà bene e in poco tempo alla Serie A, dipende anche dalla tipologia di allenamenti, ma credo che farà bene con Sousa che è un bravo allenatore".

In quale modulo potrebbe esprimersi al meglio?
"I moduli sono la cosa che più diversifica il calcio italiano da quello messicano perché in Messico i moduli sono più elementari, non hanno quello sviluppo tattico tipico dell'Italia. E' stato allenato da Almeida che ha giocato in Europa, quindi Salcedo è preparato tatticamente. Penso che per lui il modulo adatto sia quello con una difesa a quattro, accanto ad un altro centrale".

Sousa, però, gioca prevalentemente con la retroguardia a tre.
"Salcedo ha giocato il più delle volte con un altro centrale in una difesa a quattro, ma penso che a tre possa far bene. Faccio l'esempio di Rafa Marquez, abituato a giocare a tre, specialmente con la nazionale. Quando fu preso in tarda età dal Verona passò a giocare in una retroguardia che prevedeva due difensori centrali, trovandosi in difficoltà. Secondo me il passaggio da due a tre è meno traumatico di quello da tre a due perché in questa seconda maniera di gioco hai solo un difensore vicino".

A chi paragoneresti Salcedo?
"Facendo le debite proporzioni lo paragonerei a Chiellini, anche se ci sono delle differenze enormi al momento. Non è un difensore alla Bonucci, tecnicamente forte, in grado anche di lanciare gli attaccanti. E' grintoso e roccioso come Chiellini".

Si parla di 6 milioni di euro. Cifra giusta?
"Penso che possa essere la cifra giusta, poi è chiaro che il ragazzo si deve meritare sul campo la conferma. Se dovesse far bene, 6 milioni per un difensore giovani sono pochi. Se, invece, non dovesse adattarsi, 6 milioni sarebbero tanti. La Fiorentina ha un anno per valutarlo. Non penso che il club viola avrebbe speso 6 milioni per acquistare a titolo definitivo un giovane difensore messicano. La Fiorentina non sarebbe arrivata nemmeno a quattro. La formula d'acquisto a titolo temporaneo è perfetta".

Stefano Niccoli
@stefanoniccoli3

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Repubblica: Salcedo, è il nuovo difensore titolare per Sousa

Il profilo, assicura chi lo conosce bene, è interessante. Giovane, ma già nel giro della nazionale maggiore, in questo 2016 ha preso parte sia alla Copa America che alle Olimpiadi di Rio

La notizia dell'acquisto di Salcedo è arrivata all'improvviso, ieri mattina. Il difensore messicano (classe 1993) arriva in prestito dal Chivas con diritto di riscatto fissato a (circa) sei milioni di euro. Un'operazione lampo, alla quale comunque il dg viola lavorava da un po'. Il profilo, assicura chi lo conosce bene, è interessante. Giovane, ma già nel giro della nazionale maggiore, in questo 2016 ha preso parte sia alla Copa America che alle Olimpiadi di Rio. Caratteristiche? Diciamo che il soprannome ("El titàn") è abbastanza indicativo. Forte in marcatura, fa dell'aggressività e della rapidità le sue doti migliori. Sulla carta, quindi, pare perfetto per andare a completare il terzetto titolare di Sousa. I dubbi, semmai, derivano dalla sua esperienza, nulla, nel calcio europeo. A riportarlo è Repubblica.

Redazione VN

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Salcedo: un tipo social con una moglie innamorata

La ricostruzione di Gianluca Di Marzio della vita privata del nuovo difensore viola

L'amore di Andrea, le Olimpiadi, la fede e un profilo molto social. È la vita del neo acquisto della Fiorentina, Carlos Salcedo, tracciato dal sito gianlucadimarzio.com per il quale il primo premio individuale è già arrivato, anche se gli anni non sono ancora neppure 23, quello di «miglior marito del mondo», da parte della moglie Andrea Navarro su Instagram. «Un amore indistruttibile», scrive lei sul suo profilo. Sicuramente un amore ben visibile sugli scarpini di Carlos: il suo nome su un lato, quello dell'amata moglie (che non si perde una partita, dal vivo o in tv) sull'altro. Così Salcedo è sceso in campo a Rio de Janeiro dove ha difeso i colori del Messico nel torneo olimpico. Un doppio sogno coronato: indossare la maglia della Nazionale alle Olimpiadi e la possibilità di conoscere Usain Bolt, lo sportivo che ammira di più. Incoronato l'erede di Marquez grazie alle prestazioni a Salt Lake City prima e al Chivas poi, il suo idolo è Thiago Silva. E dai suoi hastag si riscontra che è ha una grande fede ed è cattolic.

Redazione VN

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Salcedo: "Grato al Chivas, volevo l'Europa. Alla Fiorentina molto motivato"

Conferenza stampa di addio per Carlos Salcedo, che nella notte italiana ha salutato il Chivas e i suoi tifosi:

"Voglio ringraziare il club, i dirigenti, lo staff tecnico e i miei compagni di squadra, che hanno permesso di realizzare il sogno di andare a giocare in Europa. È stata una richiesta che ho fatto e sono davvero grato per quanto fatto dal club per me fin dal primo giorno. Sono molto motivato per questa nuova avventura, ho tante ambizioni. Il Chivas mi ha dato tanto e un giorno spero di tornare. Alla Fiorentina sarò come una spugna e imparerò dai grandi compagni che avrò. Il calcio italiano era uno dei miei obiettivi. Adesso metto tutto nelle mani di dio, lui sa come fare e dirà se ho fatto la scelta giusta. La Fiorentina è un club forte in Italia e ho deciso di cogliere questa sfida, anche se mi hanno cercato altre società.".

Redazione VN

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Ds Chivas: "Salcedo ha voluto a tutti i costi la Fiorentina e lo abbiamo accontentato"

A margine della conferenza stampa di addio di Carlos Salcedo, ha parlato anche il ds del Chivas, Mariano Varela. Le sue parole: "Nel contratto di Carlos erano presenti clausole che non sono state rispettate, ma siamo un club attento non solo alle motivazioni calcistiche, ma anche a quelle personali. Abbiamo deciso di accontentare il calciatore, che voleva a tutti i costi l'Italia ed ha parlato direttamente con la Fiorentina, dove va in prestito con diritto di riscatto".

Redazione VN